Libri al cinema
By dil's choice - novembre 27, 2013
Miei cari amici quest'oggi mentre stavo aspettando fuori dal cinema, a congelarmi per giunta da sola perché la mia accompagnatrice era in ritardo come al solito, mi è venuta una brilantimissimissima idea.
Vi siete mai accorte che nell'ultimo periodo, il settore cinematografico ci porta su grande schermo le nostre serie preferite?, un'esempio sarebbe :shadowhunters città di ossa, appunto dalla saga shadowhunters di Cassandra Clare, un po meno recente hunger games, la famosissima trilogia della Collins, ma questi sono solo due dei casi editoriali che sono diventati anche cinematografici.
Ma nel riprodurre su grande schermo bisogna vedere se il film sia meglio o peggio del libro o viceversa, perciò io che sono una patita di popcorn e film mi sono messa a pensare, come detto prima al freddo e al gelo, ho deciso di fare il confronto tra cinema e libro.
Allora come vi stavo dicendo precedentemente oggi sono andata al cinema, per vedermi hunger games la ragazza di fuoco e che grazie al precedente hunger games che ha incassato un bel po' di bigliettoni i produttori hanno deciso di investire un capitale maggiore per produrre il secondo episodio della trilogia dalla Collins, e devo proprio ammettere, io che sono una stacanovista che rovina ogni film scovando gli inganni che si trovano dietro ad ogni scena con effetti speciali, questa volta sono rimasta piacevolmente colpita dal notare che i produttori Jon Kilik e Nina Jacobson hanno fatto veramente un gran bel lavoro. il film e lento, il che significa che è scorrevole, i personaggi sono realistici, ci potremmo confrontare anche noi con il carattere di ribellione e voglia di rompere le regole, ma che comunque si ha paura di farlo di Katniss, oppure con quello dolce e ferito di Peeta. Il mondo di fantasia che viene messo in scena non è (solo) un pretesto per il triangolo amoroso tra teenager. Ha una sua esemplare forza allegorica che colpisce in particolari modo gli adolescenti, non avvezzi agli orrori dei dei totalitarismi dello scorso secolo.
In questo secondo episodio che è effettivamente ben costruita, come precedentemente riferito, ci troviamo a Capitol City e il presidente Snow trascina Katniss e Peeta in un Victory Tour che è sopratutto un pretesto per trasformare il loro atto di ribellione (che abbiamo visto alla fine del primo episodio) in una storia d'amore da reality show. L'espediente funziona fino ad un certo punto, ma i distretti restano comunque in agitazione, la rivoluzione sembra una seria minaccia. Ma quando entra in scena il nuovo Plutarch Heavensbee, fornisce a Snow la soluzione, l'edizione dei 75 anni dei giochi rimetterà in campo i vincitori ancora in vita delle precedenti edizioni.
Film veramente tosto con una prima parte, con la dittatura che ammazza e tortura i cittadini, seconda ben progettata con un circo di giochi che viene trasmessa in un'arena ingegnosa e piena di tranelli. Devo proprio ammettere il materiale e ben gestito,sia l'azione che i momenti ad alto tasso emotivo.Il tutto avviene con grandissima naturalezza, e facile appassionarsi alla storia, persino la mia accompagnatrice che non è una fan di questo genere è rimasta visibilmente colpita, appassionarsi alla storia è alquanto facile. Infatti gli incassi statunitensi sono già da record.
Mie piaciuto il fatto che anno valorizzato una scrittura ben bilanciata tra azione ed emotività, ed un montaggio ordinato.
Lo consiglio ai fan della saga, che lo ameranno anche più della prima puntata. Ma anche a chi cerca un fantasy facile da esplorare e con giusti messaggi.
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